Benvenuti nel sito della nostra Parrocchia

«La Parrocchia è chiamata a cogliere le istanze del tempo per adeguare il proprio servizio alle esigenze dei fedeli e dei mutamenti storici. Occorre un rinnovato dinamismo, che permetta di riscoprire la vocazione di ogni battezzato a essere discepolo di Gesù e missionario del Vangelo, alla luce dei documenti del Concilio Ecumenico Vaticano II e del Magistero successivo». (Istruzione “La conversione pastorale della comunità parrocchiale al servizio della missione evangelizzatrice della Chiesa” a cura della Congregazione per il Clero, 20.07.2020)
In una delle sue meditazioni mattutine papa Francesco, 10 maggio 2019, parlava del «volto di una Chiesa dalle porte aperte, in ascolto di Dio e amorevolmente impegnata nel servizio per la dignità della persona, perseverante nel fare cose grandi anche attraverso l’impegno quotidiano nelle cose piccole». Con il nostro sito vogliamo aprire una porta sul mondo per raggiungere tutti: le famiglie, piccole Chiese domestiche, i giovani, il volto fresco della Chiesa, i ragazzi, piccole pianticelle da curare, gli anziani, la memoria sempre viva, i poveri e gli ammalati, il volto sofferente di Cristo. Ci impegniamo a comunicare la bellezza del Vangelo, desideriamo far giungere a tutti quelle notizie che sono utili per far crescere il senso dell’appartenenza e della corresponsabilità nella vita della Parrocchia, auspichiamo che possa essere uno strumento utile per condividere e diffondere le nostre tradizioni.
Nelle pagine avrete modo di scoprire le attività che rendono la nostra Comunità Parrocchiale, viva, accogliente, pronta alla novità, creativa, conviviale e gioiosa. Buona navigazione!

Il parroco
Don Francesco Mangiafico

QUIS UT DEUS

I festeggiamenti

La festa di San Michele è l’ultima grande festa che chiude il ciclo delle festività palazzolesi.

La festa inizia il 28 settembre con la “ Sciuta ra cammira” ovvero la svelata del Santo tra le invocazioni osannanti dei devoti e la celebrazione dei Vespri.
Il momento più importante della festa è la spettacolare “SCIUTA” delle ore 13.00, quando il simulacro dell’Arcangelo Michele, esce dalla Chiesa portato a spalla nuda dai devoti, tra il suono festoso delle campane, lo sparo di bombe, il lancio di nzareddi (strisce di carta e volantini colorati) e percorre in processione le vie del centro. La processione è caratterizzata dalla partecipazione di molte donne che a piedi scalzi, in segno di devozione, seguono in preghiera il simulacro e dall’offerta dei bambini nudi presentati al santo.

Durante la sera dei festeggiamenti si assiste allo spettacolo di musica e cabaret, seguito dalla processione serale per le vie della città e si conclude con un fantasmagorico spettacolo pirotecnico.

Il festival dei piccoli

Lo sapevate che un primo Festival fu organizzato nel mese di maggio? Ebbene sì l’inizio di questa grande avventura fu una piccola manifestazione
nel salone parrocchiale per far stare insieme i giovani e le famiglie, cantando e divertendosi.